ESPERIENZE NEL RAJASTHAN

da € 1.160,00
Descrizione
 
Gallery
 
;
Prezzi
 
u
Mappa
 
Video
 
Guestbook
 
=
File
 
Contatti
 

Un’inspiegabile diversità - dalle cime innevate alle spiagge dorate, dai templi tranquilli a feste esuberanti, non sorprende che questo paese è stato soprannominato il mondo più multidimensionale. Casa, per più di un miliardo di persone, il subcontinente è coperto con un miscuglio assortito di gruppi etnici, che si traduce in un cocktail culturale inebriante per il viaggiatore

 

Durata del viaggio: 13 giorni / 12 notti

Guida locale parlante italiano

Gruppo minimo 2 e massimo 25 persone

Voli da aggiungere (prenotando con largo anticipo il costo può essere intorno a 700/800€)

Partenze da Delhi 2023: 8, 22, 29 Aprile; 1, 17, 30 Maggio; 2, 13, 28 Giugno; 11, 25 Luglio; 2, 9, 16, 23, 30 Agosto 2023;

12, 26 Settembre; 7, 21 Ottobre; 4, 18 Novembre; 8, 20, 23, 27, 30 Dicembre

Partenze da Delhi 2024: 12, 27 Gennaio; 10, 24 Febbraio; 9, 22 Marzo

Esperienze incluse: Cena con lezione di cucina presso una famiglia locale a Jaipur, Giro in risciò nella vecchia Delhi, Sosta e pranzo in stile bajot in un villaggio rurale, Tempio di Desnok (facoltativo), Tempio di Ramdevra, Visita delle Haveli, Rovine di Kuldhara, Escursione e cena al tramonto sulle dune del deserto di Jaisalmer, Templi giainisti di Ranakpur, giro in barca sul lago Pichola a Udaipur,  Visita della città e del lago sacro di Pushkar, Aarti serale nel tempio Govind Deoji a Jaipur, Passeggiata nella città rossa di Jaipur, Passeggiata per esplorare i bazaar, la cucina e la cultura di Vecchia Jaipur, Applicazione dell’henné sulle mani delle donne, Lezione privata di Yoga a Jaipur, Orfanotrofio di Madre Teresa a Calcutta (facoltativa), Passeggiata coloniale nella zona di Connaught Place, Salita in Jeep all’Amber Fort a Jaipur, Cena di arrivederci in un ristorante coloniale, Visita del Taj Mahal all’alba.

 

 

 

GIORNO 1                                                    DELHI

Arrivo all’aeroporto di Delhi e trasferimento in città (check in hotel alle 14:00).

Visita della Moschea di Jama, la moschea reale costruita dall’imperatore Mughal, Shah Jahan nel 1656. Questa moschea è una delle più grandi al mondo – la hall principale può contenere circa 20.000 persone!

 

Chandni Chowk è situato nella vecchia città di Delhi, il suon nome significa 'piazza di luna' ed è una delle più antiche aree commerciali della città, costruita nel XVII secolo ed originariamente attraversata da canali che sono stati progettati per catturare e riflettere la luce della luna.

 

Giro in risciò e passeggiata a piedi per esplorare i bazaar della vecchia Delhi, uno dei migliori esempi al mondo dove il 'vecchio incontra il nuovo'. Questo tour fornirà il visitatore un'ampia esperienza per capire immediatamente i monumenti Mughal e le strutture moderne, i grattacieli e giardini sereni. Questa attività vi offre l'opportunità di sperimentare un'esperienza di viaggio unica, dandovi l’opportunita di ammirare le numerose attrazioni e suoni accattivanti che questa splendida città ha da offrire. Questo tour su risciò vi farà conoscere le radici reali del posto e vi darà un vero assaggio della città.

 

Passate davanti al Red Fort (UNESCO World Heritage Site), costruito in mattoni di sabbia rossa da Shah Jahan nel 1648, disposto lungo il fiume Yamuna, ha la forma di un ottagono irregolare.

Più tardi godetevi il viaggio guidato attraverso la parte centrale di Delhi, lungo il viale cerimoniale Rajpath, passando accanto all'imponente Rashtrapati Bhavan, all'India Gate e al Palazzo del Parlamento, che svelerà lo splendore dell'arte Lutyen.

 

Successivamente, visiterete il Rajghat: il memoriale a Delhi dove il Mahatma Gandhi, padre della nazione, fu cremato seguito dal suo assassinio nell'anno 1948. Il cenotafio che commemora la sua memoria è una semplice struttura in marmo nero che si trova in mezzo a un bellissimo giardino. Il luogo è visitato da gente del posto, stranieri e vari delegati per rendere omaggio al Padre della Patria. Ogni venerdì si tiene una preghiera, il giorno in cui è morto a Rajghat.

Rajghat ha anche samadhi o memoriali di importanti leader dell’India Jawaharlal Nehru, Sanjay Gandhi, Indira Gandhi, Rajiv Gandhi, Lal Bahadur Shastri, Choudhary Charan Singh, Giani Zail Singh, Jagjivan Ram, Shankar Dayal Sharma, Devi Lal. Chandra Shekhar e I.K. Gujral. Raj Ghat, traducendo in King's Bank, fa riferimento alla sua posizione sulla riva del fiume Yamuna.

Oltre ad essere il memoriale del Mahatma Gandhi, Rajghat è anche una celebrazione della sua illustre vita. La filosofia di Gandhiji è proiettata attraverso immagini, sculture e fotografie. Al Museo commemorativo di Gandhi a Rajghat, la sua vita e la filosofia del Movimento Sarvodaya vengono mostrate anche attraverso un film in inglese e hindi dalle 9:30 alle 17:30 tranne il giovedì. La domenica è in hindi alle 16:00 e alle 17:00 in inglese.

 

Visita del Qutub Minar, la cui costruzione iniziò nel 1199 per celebrare la vittoria sull’ultimo regno Hindu, è il prototipo di tutti i minareti Indiani.

 

Gurudwara Bangla Sahib era un bungalow magnifico e spazioso a Delhi di proprietà dal Raja Jai Singh Amber (Jaipur) che incuteva grande rispetto e onore alla corte dell’imperatore Mughal Aurangzeb e che ora gode dello status di luogo sacro. La Galleria d’Arte nel seminterrato ha dipinti raffiguranti eventi storici legati alla storia Sikh. Visita della cucina comunitaria dentro il complesso del tempio sikh.

 

Pernottamento e cena all’hotel Welcome Dwarka 5*

 

GIORNO 2                        DELHI – MANDAWA (260Km, da 6 a 7 ore)

Dopo la colazione partenza per Mandawa nel Rajasthan attraverso la regione dello Shekhawati.

 

L’esperienza speciale - Lungo la strada ci sarà il pranzo e una sosta in un villaggio rurale dove sarà possibile vedere come si svolge la vita nelle campagne indiane. Uno speciale pranzo tradizionale in stile Bajot sarà offerto nella residenza di una famiglia locale. Il cibo sarà preparato dalle dame della nobile famiglia che risiede all'interno della residenza.

Proseguimento per Mandawa.

 

La città di Mandawa, fondata nella metà del XVIII secolo, era una volta una città residenziale di ricchi mercanti. Gli enormi haveli sono costruiti e decorati dai ricchi mercanti con bellissime pitture murali. Tuttavia, con il tempo, i mercanti si sono spostati verso altre aree, abbandonando le belle haveli. Però la magnificenza di questi haveli non diminuì e ora sono diventati una grande attrazione turistica della città.

 

Cena e pernottamento hotel Vivaana Haveli 4*

 

GIORNO 3                        MANDAWA – BIKANER (Circa 200Km, da 4 a 5 ore)

Passeggiata nella zona storica di Mandawa per ammirare le splendide costruzioni affrescate, gli haveli, caratteristici della città. Dopo le visite si parte per Bikaner.

 

Visita al Junagarh Fort, uno dei forti più interessanti del Rajasthan, con i suoi interni sontuosamente decorati. Costruito nel 1588 da Raja Rai Singh, è insolito nel senso che era uno dei pochi grandi forti del Rajasthan che non era stato costruito su una collina. Invece, è stato costruito nelle pianure desertiche; i suoi robusti bastioni di arenaria e graziosi padiglioni e balconi si stagliano contro il cielo.

 

Più tardi nel pomeriggio, si prosegue per la visita del Tempio di Deshnok (Tempio dei topi. La visita non è obbligatoria, chi non lo desidera può rimanere sul bus per il tempo necessario alla visita, circa 20/30 minuti).

 

Al termine visita al bazaar e al mercato delle spezie in serata.

Cena e pernottamento hotel Lallgarh Palace 4* Heritage

 

GIORNO 4                        BIKANER – JAISALMER (Circa 330Km, da 6 a 7 ore)

Partenza per Jaisalmer, coprendo la distanza di 330 km in 7 ore circa.

Sosta per la visita del tempio Ramdevra - Il Tempio di Ramdevra è un tempio sacro alla divinità popolare del Rajasthan - Baba Ramdevji. Si ritiene che Baba Ramdevji abbia preso il samadhi (uscita cosciente dal corpo mortale) a Ramdevra nel 1459 d.C. Successivamente, il Maharaja Ganga Singh di Bikaner costruì il tempio attorno al suo Samadhi. Il tempio è l'eterno luogo di riposo di Baba Ramdevji, un santo del XIV secolo. Si ritiene che il santo sia l'incarnazione del Signore Krishna da parte degli indù e Ramshah Pir dai musulmani che avevano poteri miracolosi e dedicarono la sua vita all'elevazione delle persone oppresse della società. I suoi fedeli sono sparsi in Rajasthan, Punjab, Madhya Pradesh, Haryana e Gujarat e superano le barriere di casta tra indù e musulmani.

 

Un'attrazione principale vicino ai locali del tempio è il serbatoio costruito da Baba Ramdev noto come Ramsagar Talab. Oltre a questo, nei mesi di agosto e settembre, persone provenienti da luoghi diversi fanno visita al tempio per la Fiera di Ramdevra. È frequentato da una grande folla di devoti e visitatori provenienti da varie località in tutto il mondo. La fiera si svolge per tutta la notte con bhajan e kirtan che rendono omaggio a Baba Ramdev.

Proseguimento per Jaisalmer.

Jaisalmer, la “bellezza dorata” incisa nell'arenaria gialla, che si staglia contro chilometri di sabbia scintillante. Fondata nel 1156 d.C. da Maharawal Jaisal, la posizione di Jaisalmer la mantenne quasi intatta da influenze esterne e anche durante i giorni del Raj, Jaisalmer fu l'ultima a firmare lo strumento di accordo con gli inglesi.

La città d'oro di Jaisalmer, nel Rajasthan è semplicemente impareggiabile. Durante i giorni di un tempo era la parte della famosa via della seta. Splendido forte di Jaisalmer si erge orgogliosamente sul suo territorio e narra le storie del valor e la cavalleria dei regnanti Rajput. Jaisalmer conserva ancora il suo fascino medievale, che è evidente nelle sue stradine colorate, splendide fortezze e palazzi del Rajasthan, haveli opulenti e Bazar.

Cena e pernottamento Hotel Desert Tulip Jaisalmer 4*

 

GIORNO 5                        JAISALMER

Al mattino si parte per un tour della città di Jaisalmer. Si cammina fino al Forte, che domina la città. Costruito nel 1156, è uno dei forti più antichi del Rajasthan. Circa un quarto della popolazione della città vecchia risiede all'interno delle mura del forte, che hanno 99 bastioni lungo la circonferenza. All'interno del forte si trovano un bel gruppo di templi giainisti costruiti tra il XII e il XV secolo, molti dei quali contengono antichi manoscritti. Si passeggia per le stradine di Jaisalmer punteggiate da templi indù e giainisti riccamente decorati.

Camminando per questa città nel deserto, il suo forte che emerge dalle sabbie piatte e asciutte, delimitando antichi palazzi, templi e Haveli delicatamente scolpiti: tutti testimoni dell'emergere di questo stato Rajput in un centro di mercato per i commercianti.

Uno spettacolo da vedere, questo forte vivente è una delle meraviglie dell'architettura del Rajasthan, specialmente dell'arte di cava di pietra. il Patwon Ki Haveli, il Nathmal ki Haveli (questi haveli furono costruite dai ricchi mercanti) e visita al lago Gadi Sagar.

 

Visita alle rovine di Kuldhara. Situata a 17 km a ovest di Jaisalmer, Kuldhara ha una ricca storia. Circa 300 anni fa, era un prospero villaggio di Paliwal Brahmins sotto lo stato di Jaisalmer. Secondo la leggenda, gli occhi malvagi di Salim Singh, il potente e dissoluto primo ministro dello stato, caddero sulla figlia del capo villaggio e lui desiderò sposarla con la forza. Ha minacciato il villaggio di gravi conseguenze se non avessero obbedito al suo desiderio. Invece di sottomettersi all'ordine del tiranno, i Paliwal tennero un consiglio e le persone di 85 villaggi lasciarono le loro case ancestrali e scomparvero. Ma questo non era tutto; prima di partire, hanno lanciato una maledizione su Kuldhara che nessuno potrà mai stabilirsi nel loro villaggio da allora in poi. Ad oggi il villaggio rimane spoglio, rimasto quasi uguale a come l'avevano lasciato secoli fa i suoi abitanti. Si dice anche che le persone che hanno tentato di pernottare lì di notte siano state scacciate da strani fenomeni paranormali.

 

Visita al cenotafio di Bada Bagh - Situata ad uguale distanza sia da Lodhruva che da Jaisalmer, Bada Bagh è una delle reliquie più significative. Caratterizzato da una serie di cenotafi, Bada Bagh ritrae il passato illustre del Rajasthan. Scintillante attraverso le regioni desertiche di Jaisalmer, Bada Bagh un tempo era avvolta da uno strato di lussureggianti giardini verdi. I famosi cenotafi dorati di Bada Bagh si trovano a una distanza di 6 km dalla regione settentrionale di Jaisalmer.

Secondo la letteratura Indù, il termine "Bada Bagh" significa un grande giardino. Sebbene la struttura sia stata costruita per la prima volta, aveva un bellissimo giardino che la circondava. Questo potrebbe essere il motivo per cui e perché il luogo divenne noto come Bada Bagh. Forse oggi non segnerai la presenza di nessun giardino lì. Ma di sicuro, il sito è abbastanza tranquillo con cenotafi dorati che sorgono dal tratto di terra dorata. È stato detto che ogni singolo cenotafio qui è onorato di essere costruito nella memoria di un re o di una regina della famiglia reale che ha soggiornato qui.

Questi cenotafi non sono altro che strutture a forma di tomba che vengono chiamate localmente Chhatris. L'arte di costruire Chhatri iniziò da qualche parte intorno al XVII secolo e durò fino al XX secolo. Il primo cenotafio che ha segnato la sua presenza qui è stato eretto in omaggio al Maharaja Jai Singh II. Successivamente, furono costruiti diversi Chhatri, che differivano ampiamente nelle loro dimensioni.

Oggi si possono vedere in piedi su due file che riflettono il potere e lo status sociale dei membri della famiglia reale. Guardando da vicino la parte superiore di ogni Chhatri, c'è una piccola iscrizione su pietra con la data e il nome della persona a cui che commemora. Pochissimi di loro hanno anche brevi descrizioni.

 

Nel tardo pomeriggio, si parte verso le dune di sabbia di Sam per un giro sulla jeep nel deserto per ammirare il tramonto su questa città dorata del deserto, che emette un bagliore brillante dalla sabbia del deserto.

Spettacolo della danza tradizionale seguito dalla cena sulle dune, prima del rientro in hotel a Jaisalmer.

 

GIORNO 6                        JAISALMER – JODHPUR (Circa 300Km, 6/7 ore)

Dopo la colazione trasferimento a Jodhpur. Arrivo a Jodhpur e si dirige per la visita al Forte Mehrangarh e Jaswant Thada.

 

La città vecchia di Jodhpur è circondata da un muro lungo 10 km, costruito circa un secolo dopo la fondazione della città. Dal forte puoi vedere chiaramente dove finisce la città vecchia e inizia la nuova. La città vecchia è un'affascinante giungla di strade tortuose di grande interesse per passeggiare. Otto porte conducono fuori dalla città murata. È una delle città più interessanti dell'India e quei pantaloni da equitazione attillati, Jodhpurs, hanno preso il nome da questo luogo. Il Forte Mehrangarh è disteso su una collina alta 125 metri ed è il forte più imponente e formidabile del Rajasthan.

 

Visita del Forte Mehrangarh (cittadella del sole) che evoca lo spirito stesso dei Rathore, il clan Rajput locale al potere. Visita i suoi vari palazzi con i loro delicati fregi e i rispettivi musei, che espongono i tesori della famiglia reale. A nord del Forte Mehrangarh, e collegato ad esso da una strada, Jaswant Thada è un memoriale in marmo con colonne al popolare sovrano Jaswant Singh II (1878-95), che purgò Jodhpur dai dacoit, avviò sistemi di irrigazione e diede impulso all'economia. I cenotafi dei membri della famiglia reale che sono morti dopo Jaswant sono vicini al suo memoriale; quelli che lo hanno preceduto sono ricordati da chattri a Mandore.

Più tardi si cammina nella parte vecchia di Jodhpur intorno al mercato locale.

 

Cena e pernottamento Hotel Park Plaza Jodhpur 4*

 

GIORNO 7                        JODHPUR – RANAKPUR – UDAIPUR (Circa 260Km, 6 ore)

Dopo le visite si parte per Udaipur, visitando i templi giainisti di Ranakpur lungo il percorso.

 

È un'escursione eccezionalmente bella attraverso le aspre colline boscose del Rajasthan fino ai templi Jain di Ranakpur nella Valle degli Aravalli, per vedere uno dei migliori complessi della religione jainista che è particolarmente noto per la grandiosa scala della sua architettura e per i decorati soffitti, pareti e 1444 diversi pilastri. I sacerdoti dei templi hanno fatto tutta la progettazione del tempio e le loro generazioni stanno ancora continuando il lavoro.

 

Udaipur sorge attorno alle acque turchesi dei suoi laghi ed è contornata dalle morbide colline delle Aravalli. Situata nel sud del Rajasthan, è nota per i suoi numerosi e incantevoli luoghi di interesse storico. I bianchi palazzi, gli splendidi giardini e i laghi rendono Udaipur più simile a un miraggio del deserto. Udaipur fu costruita dal Maharana Udai Singh, ed è da lui che ha preso il nome.

 

Cena e pernottamento Regenta Central Udaipur 4*

 

GIORNO 8                        UDAIPUR

Dopo la colazione, si prosegue per il giro della città di Udaipur, conosciuta anche come la città dei laghi.

Gita in barca sul lago Pichola (barca in condivisione, effettuata compatibilmente con il livello dell'acqua), dove è possibile vedere la bellissima città di Udaipur sopra il lago.

 

Visita al City Palace, che si affaccia sul Lago Pichola. Il City Palace fu costruito nel 1725 in granito e marmo con balconi filigranati, finestre decorate e lavorazione artigianale del vetro. Le mura del palazzo reale si estendono per oltre un miglio sul lato orientale del lago. All'interno del palazzo c'è un labirinto di cortili, appartamenti e saloni decorati. Le sale sono ricoperte di affreschi, esibizioni di cortei reali, mosaici in pietra e vetro e porte ornamentali e finestre dipinte. Il trono di marmo nelle stanze dell'incoronazione è stato utilizzato l'ultima volta durante il periodo Maharana Sangram Singh II (1710- 30) e nelle vicinanze si trova la Finestra del Sole installata dal Maharaja Bhim Singh (1778-1828). Questo è il simbolo divino della casata di Mewar, che fa risalire il suo lignaggio ai Surya Vansha, discendenti del Sole. Ogni palazzo all'interno è un'eccezionale creazione d'arte. Visita la sala delle udienze pubbliche, le camere private delle dame reali a palazzo e Saheliyon-ki-Badi.

L’escursione prosegue con la visita ai templi di Nagda e Eklingji.

 

Cena e pernottamento in hotel

 

GIORNO 9                        UDAIPUR – PUSHKAR – JAIPUR (Circa 400Km, 9 ore)

Dopo la colazione partenza per Jaipur, passando per Pushkar

Pushkar è uno dei luoghi sacri per gli indù come Varanasi. La città è la sede del tempio Brahma (VIII secolo) dedicato al Dio Brahma - il creatore dell'universo. Circondata da colline su tre lati e dune di sabbia per il quarto, Pushkar costituisce un luogo affascinante e uno sfondo adatto per la fiera religiosa annuale.

L’esperienza speciale: Godetevi una passeggiata per le strade di Pushkar e visitate Il lago sacro di Pushkar, che si crede essere stato creato dallo stesso Dio Brahma. I devoti indù credono che sia essenziale visitare Pushkar almeno una volta nella loro vita.

Proseguimento per Jaipur: la capitale della provincia del Rajasthan è famosa per le sue arti e mestieri, gioielli, tessuti dipinti a mano e sculture in pietra; è uno dei migliori esempi dell'India settentrionale di una città pianificata che incarna il meglio dell'architettura Rajput e Mughal.

 

Cena e pernottamento Hotel Ramada North Jaipur 4*

 

GIORNO 10                      JAIPUR

Il tour della città inizia con una sosta per fotografare l’Hawa Mahal o Palazzo dei Venti. La sua facciata è probabilmente la più fotografata a Jaipur, con le sue finestre in legno riccamente intagliato, progettate in modo che le signore del palazzo potessero guardare per le strade inosservate.

 

Si prosegue per la visita al magnifico Amber Fort, si sale sulle jeep. Il forte è conosciuto per il suo stile artistico unico e mozzafiato, fondendo con maestria elementi Indù e musulmani (Mughal). Visita delle camere e dei corridoi del palazzo, famoso per l'eccellenza del suo design. All'interno del complesso si trova Ganesh Pol, l’imponente entrata interamente dipinta con le immagini del dio dalla testa di elefante, Ganesh. Le finestre interamente forate offrono viste da diversi punti e schegge di specchi luccicanti sono incastonate tra le mura di Sheesh Mahal. Amber Fort, conosciuta anche come 'Palazzo

Amer', è una delle più famose fortezze del Rajasthan attirando intorno al 4000 a 5000 visitatori al giorno durante l'alta stagione turistica. Il nome del palazzo era arrivato dal nome della cittadina di Amer, si trova undici chilometri da Jaipur. Questa residenza collinare del XVI secolo è ben conservata, ci sono grandi padiglioni e le sale che si aprono sui giardini e cortili. Anche se la costruzione principale del palazzo è iniziata nel 1592 dal Maharaja Man Singh, molto è stato aggiunto nel corso degli anni da governanti successivi e continuò ad essere occupato da loro fino alla fine della costruzione di Jaipur.

 

Si prosegue per la visita al palazzo di città, che ha una preziosa collezione di oggetti d'antiquariato, costumi e armature del Mughals e Rajputs, tra cui spade di diverse forme e dimensioni con preziosi manici cesellati.

 

La visita seguente è all’osservatorio Jantar Mantar, patrimonio dell'umanità UNESCO: un osservatorio astronomico e astrologico in pietra costruita dal Maharaja Jai Singh nel 18° secolo!

 

L’esperienza speciale: Passeggiata per esplorare i bazaar, cucina e la cultura di Vecchia Jaipur. Nel pomeriggio esplorate la città rosa con i suoi bazaar coloratissimi e gli odori del cibo cucinato. Dalla sua creazione nel 1727, le famiglie reali e nobili di Jaipur abitualmente hanno frequentato gli artigiani della città. Questa tradizione continua anche oggi e di conseguenza moderno Jaipur è considerato da tanti come il capoluogo dell’artigianato in india. I metodi tradizionali sono ancora in uso per produrre gli oggetti di alta qualità. Usando le abilità che sono tramandate attraverso le generazioni, anche oggi questi artigiani possono essere visti nei quartieri della città rosa. In questa affascinante camminata potete avere la opportunità di parlare con gli abitanti.

 

L’esperienza speciale: Applicazione dell’henné sulle mani delle donne come piccolo ricordo dall’India.

I tattoo all’henné, una pianta dalle qualità medicinali, sono una tradizione centenaria in India e immancabili in molte feste, sia hindu che musulmane. Tra le tante cerimonie del complesso matrimonio indiano c’è anche il rito del mehndi (henné), il mehndi rat, in cui la giovane futura sposa circondata dalle amiche e dalle donne della famiglia è tatuata con l’henné.

Non è necessario sposarsi per potere avere i tatuaggi all’henné. La maggior parte delle ragazze apprende questa arte fin dall’infanzia e in molte località turistiche potrete farvi tatuare le mani.

 

In serata sarà possibile assistere alla preghiera serale nel tempio Govind Devji, rituale durante il quale la luce emessa da una o cinque fiamme viene offerta alla divinità esprimendo così devozione e adorazione.

 

L’esperienza speciale: Lezione di cucina Indiana a casa di una famiglia e cena con la famiglia. L’esperienza dell’arte della cucina e l’aroma di spezie. Imparate come si cucina interattivo da una signora della famiglia. Lei condividerà la ricetta segreta che è stata tramandata di generazione in generazione. Il cibo cotto sarà servito durante il pasto.

 

 

GIORNO 11                     JAIPUR – GALTAJI – FATEHPUR SIKRI – AGRA (Circa 240Km, da 5 a 7 ore)

L’esperienza speciale: iniziate la giornata con una lezione privata di Yoga prima della colazione (circa 30 minuti)

 

Partenza per Agra. Lungo il percorso visita del tempio di Galta Ji. Situato a una distanza di circa 10 km da Jaipur nella città di Khania-Balaji, il tempio di Galtaji è un pellegrinaggio indù spesso visitato da persone provenienti da tutto il paese. Ci sono molti templi in questo sito e una delle attrazioni speciali del luogo è una sorgente naturale che scorre verso il basso dalla cima della collina. L'acqua di questa sorgente riempie molti kund o serbatoi d'acqua considerati molto sacri e i pellegrini che visitano il tempio si bagnano in quest'acqua pia. Il tempio comprende 7 serbatoi di acqua santa o kund di cui il Galta Kund è il più significativo di tutti.

 

Proseguimento per Agra. Lungo il tragitto si visita il pozzo ai gradini di Abhaneri. Abhaneri, è un villaggio nel distretto di Dausa del Rajasthan. Il luogo è molto popolare in quanto ospita un colossale pozzo a gradini, Chand Baori, considerato tra i più bei pozzi a gradini dell'India. Si ritiene che il villaggio di Abhaneri sia stato fondato da Samrat Mihir Bhoj, un re Pratihar.

 

Lungo il tragitto, prima di Agra, visita a Fatehpur Sikri. Visiterai l'ex sede dell'eredità Mughal, che è una città abbandonata che risplende di rosso sotto il sole, Fatehpur Sikri - la città deserta di arenaria rossa costruita dal Grande Imperatore Mughal, Akbar, come sua capitale e palazzo alla fine del XVI secolo è solo 37 km da Agra.

 

Dopo la visita, si parte verso Agra. Una volta era un piccolo villaggio sulle rive dello Yamuna, fu trasformato da due grandi monarchi Mughal, Akbar e suo nipote Shah Jehan, nella seconda capitale dell'Impero Mughal: Dar-ul-Khilafat, o "sede dell'Imperatore" nel XVI e XVII secolo.

 

Visita all’orfanotrofio di Madre Teresa (per chi è interessato). La casa di Agra è finanziata dalla casa madre di Calcutta.

 

Cena e pernottamento hotel Crystal Sarovar Premiere 5*

 

GIORNO 12                      TAJ MAHAL – DELHI (Circa 210Km, 4/5 ore)

La mattina presto, prima della colazione, si parte per la visita del Taj Mahal. Sulle pareti interne, pietre simili a gioielli creano bellissimi disegni in marmo bianco. I Mughal perfezionarono l'arte di incorporare pietre semipreziose nel marmo e il Taj è il miglior esempio di questo speciale processo chiamato pietra dura. Inizia con una lastra di marmo, di dimensioni variabili. Quindi i gioielli vengono tagliati sottilissimi e incastonati nel marmo con tale precisione che le giunture sono invisibili ad occhio nudo.

Rientro in hotel per colazione e successiva partenza per Delhi.

 

A Delhi passeggiata coloniale nel quartiere di Connaught Place, prima della cena sempre in stile coloniale prima di dare l’arrivederci all’India

Pernottamento all’hotel Welcome Dwarka 5*

 

GIORNO 13                      PARTENZA

Trasferimento in aeroporto

 

NOTE

Nei templi è obbligatorio secondo i dettami della religione cui il tempio è dedicato: spalle e gambe coperte, nelle moschee si entra senza alcun tipo di calzatura, mentre in quelli induisti a piedi totalmente nudi. In alcune aree dei templi (anche all’interno del mausoleo del Taj Mahal) è proibito scattare fotografie e girare video.

Tenete sempre presente di essere in un Paese in forte crescita economica, tuttavia dal recente passato di povertà anche profonda: le classificazioni ufficiali degli hotel possono talvolta risultare superiori alla realtà che si riscontra ed il servizio è spesso più lento ed impreciso rispetto ai nostri canoni: questo vivere lento fa parte della filosofia indiana, che forse potrebbe non essere errata!