HANIFARU TRANSIT INN

da € 610,00
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HANIFARU TRANSIT INN: LE MIGLIORI MALDIVE AL MIGLIOR PREZZO

Il nome è di per sé evocativo: Hanifaru Bay si trova a un miglio marino (meno di due chilometri) da Dharavandhoo. Siamo in uno dei più famosi santuari della fauna marina: qui durante la stagione delle mante – da maggio a novembre – non è inusuale fare snorkeling tra decine di questi splendidi esemplari, oppure tra gli enormi e mansueti squali balena. Un vero paradiso ma alla portata di molti e questa guesthouse mantiene la promessa di bassi prezzi con un livello di servizi e soprattutto di pulizia molto apprezzata dai clienti, anche italiani, che la frequentano.

 

Categoria

Guesthouse su un’isola abitata

 

Posizione

Dharavandhoo si trova nell’atollo Baa, interamente riconosciuto come patrimonio della Biosfera Unesco. Si trova in linea d’aria a circa 120km dalla capitale, dotata di un piccolo porto ed un aeroporto dove possono atterrare voli nazionali con aerei fino a 70 posti. Il trasferimento avviene in circa 2h30 di barca veloce dalla capitale o 30 minuti di volo (da preferire, con supplemento di circa 140/150€ per persona)

 

Struttura

La guesthouse, un edificio di due piani, si trova nel centro dell’isola, a circa 600m dall’edificio dell’aeroporto e a pochi passi dalla recinzione dello scalo. La distanza per arrivare alla spiaggia aperta ai turisti (bikini beach) è di circa 500m/6-7 minuti a piedi, questa si estende sulla metà nord-occidentale dell’isola.

 

Camere

All'interno della proprietà sono presenti quattro stanze di buone dimensioni e arredate in modo molto semplice e senza particolari ricercatezze, una è situata al piano terra (con accesso diretto dai locali comuni della guesthouse) e le restanti tre sono situate al primo piano. Tutte le camere sono attrezzate con una scelta di letti matrimoniali o due singoli.

Occupazione della camera: massimo tre persone nella configurazione di un letto matrimoniale ed un letto aggiunto

Tutte le camere sono costituite da un'ampia finestra, che fornisce luce naturale alla stanza, aria condizionata, ventilatore a soffitto, WiFi, una TV a schermo piatto con canali satellitari, cassaforte, asciugacapelli, bagno con doccia, WC. Su richiesta vengono forniti ferro e asse da stiro

 

Ristorante

Il Cafe' Hanifaru offre una vasta gamma di cibi dalla cucina fusion europea a quella asiatica e soprattutto, se volete provare i piatti locali maldiviani qui potrete provarli. Le prelibatezze locali sono adattate al meglio alle vostre preferenze e provengono dagli orti locali.

Tutti i pasti sono serviti a buffet, insieme ai pasti vengono offerte bevande analcoliche o succhi dalla nostra selezione di vari succhi aromatizzati.

 

Diving e escursioni

Sull’isola sono presenti diversi operatori che si occupano di immersioni nell’atollo di Baa (non ad Hanifaru, dove è permesso solo lo snorkeling a numero chiuso), e anche di escursioni generalmente in barca nell’atollo BAA, ad Hanifaru innanzitutto. Il personale della guesthouse è a disposizione per consigliarvi ed aiutarvi a prenotarle. Alcune attività ed escursioni sono prenotabili anche prima di partire

 

Altro

Le tre compagnie aeree interne collegano il terminal domestico dell’aeroporto Velana di Malè con Dharavandhoo da 6 a 9 volte al giorno, consentendo quindi transiti non eccessivamente lunghi, potendo prevedere anche rientri da Malè a partire dalle 10:00 (è necessario comunque farsi riconfermare l’orario prima di prenotare i voli intercontinentali). Il check-in in guesthouse è previsto dalle 14:00 ed il check-out al più tardi alle 12:00. La franchigia bagaglio sui voli interni è di un pezzo per persona da imbarcare in stiva (generalmente max 20kg) ed uno piccolo da porre sotto il sedile anteriore (max 5kg).

Nella filosofia di viaggio al massimo risparmio è indicato come incluso il trasferimento con barca veloce. Questi collegamenti partono dal molo cittadino, raggiungibile in taxi con una spesa modica (generalmente meno di una decina di euro) e collegano la capitale a Dharavandhoo in 2h/2h30. Il collegamento è una volta al giorno tranne il venerdì, parte alle 13:00 da Malè ed alle 07:00 da Dharavandhoo per il ritorno. In caso di condizioni avverse del mare le corse vengono cancellate senza preavviso. È per questo motivo e per i tempi molto più brevi con procedure semplificate che si consiglia vivamente di investire su un transfer con volo nazionale.

I voli nazionali, offerti come opzione, sono la modalità più veloce ed affidabile di trasferimento a Dharavandho poiché l'isola serve l'aeroporto nazionale che ha voli programmati da diverse compagnie aeree nazionali. All’arrivo si riceve l’assistenza per spostarvi alla guesthouse, i collegamenti arrivano ad essere una decina al giorno, consentendo un tempo d’attesa relativamente breve a Malè.

 

NOTA IMPORTANTE: LA VACANZA SU UN’ISOLA ABITATA

Il concetto di “vacanza in guesthouse” alle Maldive è abbastanza ampio: comprende la possibilità di alloggiare in hotel, piccoli alberghi o poche stanze offerte da un proprietario, con o senza una serie di servizi che possono essere offerti in un pacchetto oppure acquistabili in loco. Alcuni sono molto semplici, anche rustici, altri delle piccole chicche, taluni con poche stanze al piano terreno, altri sono edifici a più piani. Sono maggiormente concentrati nell’atollo della capitale e, via via in modo minore negli atolli più lontani.

Il comune denominatore, ed anche la più importante discriminante nella scelta, è che si trovano sempre su isole abitate anche dalla popolazione locale, quelle che tradizionalmente sono conosciute come “isole dei pescatori”. Su queste isole insistono una o più “guesthouse”, in coabitazione quindi con la popolazione, la vita quotidiana, le tradizioni e naturalmente la religione. Non bisogna mai dimenticare che siete ospitati da un paese di fede musulmana, la cui popolazione, soprattutto nei piccoli villaggi, è fortemente attaccata ai dettami ed alle leggi islamiche e le sue tradizioni.

La vacanza su queste isole offre quindi l’opportunità, magnifica, di scoprire le vere Maldive ed il suo popolo, anche nella filosofia equo-solidale, il tutto a costi solitamente più contenuti rispetto al soggiorno nei più tradizionali resort.

La differenza più grande rispetto alle isole totalmente occupate dai resort internazionali, è che non si può stare in costume al di fuori di quelle che sono conosciute come “bikini beach”, aree di spiaggia – più o meno estesa – dedicate solamente ai turisti, sovente delimitate da barriere. E’ quindi tassativamente vietato andare dall’albergo alla spiaggia, o girare per il villaggio, o anche nelle aree comuni dell’albergo se non adeguatamente coperti secondo i dettami islamici: uomini in pantaloncini e non a busto nudo, donne con busto e spalle coperte e pantaloncini o gonna al ginocchio.

Rispetto ai resort, le isole sono generalmente più grandi, e spesso il percorso dall’albergo alla spiaggia è una passeggiata di una decina di minuti nel villaggio o attraverso la vegetazione, non esistendo quasi mai alberghi “bordo mare”.

Anche la vita è scandita da orari più rigidi per i pasti e la colazione, rispetto a quelli, più estesi, dei resort e, al contrario di questi, sono banditi gli alcolici di qualsiasi tipo e gli alimenti non ammessi dalla fede islamica.

Di contro, anche aggiungendo localmente alcune escursioni o anche immersioni per i patiti del diving, il costo è generalmente più basso, in un ambiente più autentico e meno convenzionale, ma se l’aspettativa è quella della vacanza patinata, probabilmente è meglio riferirsi ai tradizionali resort, anche di fascia economica.

I trasferimenti sono generalmente in barca veloce, in alcuni casi direttamente dall’aeroporto e, in altri, con un cambio necessario nella capitale, dove occorre passare da un porto ad un altro avvalendosi di un taxi.

E’ possibile, quasi sempre, richiedere anche servizi privati o di idrovolante, annullando però quasi tutto il vantaggio economico, dati i costi di queste forme di trasporto.

In definitiva è una bellissima forma di vacanza, più indicata ai viaggiatori informali, che non siano neofiti del viaggio e con un minimo spirito di adattamento, soprattutto verso gli usi e costumi del luogo.